Negli ultimi anni l’evoluzione dei palmari a permesso il loro utilizzo in svariati campi, prima impensabili.

Ora dotando il palmare di un’antenna satellitare GPS (Global Positioning System), e di un sistema cartografico otteniamo un ottimo navigatore satellitare, che a differenza di quelli di serie sulle auto può essere aggiornato con più facilità, e dotato di softwares aggiuntivi

che permettono al navigatore di integrarsi al meglio

nella realtà della guida.

Il display e di medie dimensioni (3.5”) dotato di

almeno 65.000 colori permette una visione ottimale

della cartografia e dei dati presenti come icone e

zone attraversate.

Tra i pregi va menzionata sicuramente la possibilità

di spostare il PDA (palmare) da un auto all’altra e

in alcuni casi la possibilità di utilizzarlo a piedi

o comunque fuori dal veicolo, e i costi nettamente

più bassi rispetto ad un Navigatore pre-installato sull’auto.

Ne esistono vari tipi, i più conosciuti sono:

Tomtom in versione Navigator, Go, Mobile,

               One. (utilizzano cartine TeleAtlas)

Destinator e MioMap. (rispettivamente Navteq, Teleatlas)

Navigon (Navteq)

Medion Navigator (Navteq, poi Teleatlas)

TomTom Rider (Navteq)

IGO2006 (TeleAtlas)

Alcuni esempi di display in base al software di navigazione

Ovviamente per il posizionamento bisogna tener conto di alcuni fattori

come la buona visibilità e la comodità d’uso.

Per l’SLK esistono dei supporti preconfigurati per il montaggio.

in base al tipo di PDA in nostro possesso ...

oppure come abbiamo fatto noi …

in maniera artigianale.

L’idea di base è la stessa, quello

che cambia è il

posizionamento finale.

Si prende un lamierino abbastanza sottile per essere piegato

(in morsa) ma non troppo.

Con l’aiuto di un pennarello

si segna sul lamierino dove effettuare le piegature, i

n modo che si adatti

all’andamento del cruscotto.

Si recupera il porta palmare in dotazione e lo si fissa al lamierino (con rivetti o incollato). 

Il lamierino e fissato tramite

una vite pre-esistente,

quindi non si buca ( e deturpa )

il cruscotto. 

Nel mio caso ho utilizzato per

 il fissaggio la vite sinistra del cassettino porta oggetti

sopra le bocchette dell’aria;

Eibach invece ha optato per una posizione più angolata con attacco alla vite del cassetto porta oggetti. 

P.s. ovviamente prima del montaggio definitivo è opportuno verniciare o ricoprire il lamierino

in modo che non guasti

con l’eleganza dell’auto.

Per l’alimentazione, io ho risolto così:

ho comprato una presa accendisigari

femmina, l’ho collegata alimentazione

dell’autoradio (x comodità).

Il filo di alimentazione della presa corre sotto

il tunnel, quindi non è visibile esternamente.

La presa femmina vini quindi posizionata

sotto il sedile.

Ed in caso serva si rimuove velocemente.